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| Cortometraggi e Documentari |
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Vinylmania, quando la vita corre a 33 giri al minuto
Italia / Francia / Germania, 2011, HD, 75', Colore
Altri titoli: Vinylmania - when life runs at 33 revolutions per minute
Regista
Paolo Campana
Soggetto
Paolo Campana
Sceneggiatura
Paolo Campana
Fotografia
Paolo Campana, Sandro Defrino, Federico Tonozzi, Joshua Weinstein
Musica originale
Fa Ventilato
Musica di repertorio
Philip Jack, W.A. Mozart, Stelvio Cipriani, Gotan Project, The Karminsky Experience, Sonny Bono, New Order, H. Palmer, Dr. No and FaKingTosh
Suono
Marco Torrisi
Montaggio
Andrea Pierri
Produttore esecutivo
Stefano Tealdi, Elena Filippini
Direttore di produzione
Edoardo Fracchia
Assistente di produzione
Giorgia Fassiano
Interpreti
Philippe Cohen Solal (Gotan Project), Winston Smith (Dead Kennedys, Green Day Record Sleeve Artist), Peter Saville (Joy Division, New Order Record Sleeve Artist) and Dj Kentaro (2002 Dmc World Dj Champion), Sanju Chiba (Elp Corp. Laser Turntable), Eddie Piller (Producer Acid Jazz/Dj), The Karminsky Experience (Dj) Jerome Sydehnam (Dj), G.Rina (Dj/Producer), Key Kobayashi (Routine Jazz/Dj), The Millionaire (Combustible Edison), Philip Jeck (Music Performer), Bob George (Arc/Archive Of Contemporary Music, New York), Rich Medina (Dj), Chriss De Gan (Collector), Daniel Binder (Record Dealer), Joel Stones (Tropicalia In Furs) Gz (Vinyl Factory - Czech Republic), Arc/Archive Of Contemporary Music (New York) and Record Stores: Amoeba Records, 101records Store, Grooves (San Francisco), Rough Trade, Intoxica, Phonica (London), Tropicalia In Furs (New York), Disk Union (Tokyo), Binderphon (Prague), Space Hall (Berlin)
Produzione
Stefilm International (Torino), co-produzione Lato Sensu Productions (Francia), ZDF/Arte (Germania/Francia)
Distribuzione
Cinecittà Luce (italiana), Deckert Distribution (mondiale)
Note
Supervisore al montaggio del suono: Vito Martinelli; post produzione audio, supervisore al montaggio del suono e mix: Zero dB; consulente musicale, contenuti web, clearance diritti musicali: Gabriele Bramante; consulenza website, ricerche archivi USA/UK: Julie D'Adamo; avvocato: Pierluigi Ollivero; web: Luca Bedini, Davide Fonda; assistente alla produzione: Giorgia Fassiano; preparazione clip per il web: Marina Baldo; assistenza montaggio: Alberto Berardo; bonus tracks: Igor Toniazzo.
Presentato in anteprima italiana domenica 20 novembre 2011, al cinema Farnese di Roma, nell’ambito del Festival Road to Ruins, festival mondiale di punk rock. Anteprima internazionale al Göteborg International Film Festival (27 gennaio - 6 febbraio 2012).
Il 15 aprile 2016 ha partecipato al Soundscreen Film Festival 2016 (Ravenna), nella sezione Panorama.
Il dvd è uscito in Italia mercoledì 29 febbraio 2012. L’uscita internazionale dell’edizione con doppio dvd e copertina originale di Winston Smith, è stata finanziata con un crowdfunding sulla piattaforma Kickstarter. La raccolta ha fruttato 33 mila dollari in 45 giorni.
Scelto come film ufficiale 2012 del Record Store Day, che il terzo sabato di aprile celebra i negozi di dischi indipendenti nel mondo. In occasione della giornata, celebrata il 21 aprile di quell’anno, è stato proiettato al Museo Nazionale del Cinema di Torino il 18 aprile 2012, serata organizzata in collaborazione con Piemonte Movie gLocal Festival.
Prodotto da Edoardo Fracchia per Stefilm International, con il sostegno del Media Programme, di Film Commission Torino Piemonte e della Regione Piemonte (Piemonte Doc Film Fund - Fondo regionale per il documentario - produzione dicembre 2009), della Genova Liguria Film Commission, con il supporto di MDR (Germania), YLE (Finlandia), Lyon TV (Francia).
Facebook: https://www.facebook.com/vinylmania.
Sito internet: http://www.stefilm.it/interne/major_filmography/elenco_major_filmography.aspx.
Locations: New York, San Francisco, Los Angeles (USA), Tokyo (Giappone), Londra (Regno Unito), Torino (Italia), Parigi, Cannes, Frejus (Francia), Praga (Repubblica Ceca), Berlino (Germania).
Sinossi
«La prima cosa che ricordo nella mia vita è un disco di Mozart con cui mia madre la mattina mi svegliava.... Sono passati diversi anni, ma i dischi in vinile non mi hanno mai abbandonato. E voi, avete mai ascoltato un disco in vinile con il suo suono unico e quel fruscio che vi accarezza?...».
Vinylmania è un viaggio attraverso la vita e l’amore per la musica.
Un film che esplora il fascino che rende il vinile un oggetto leggendario. Si tratta di una ricerca di un’identità, un grido contro la società di fast-consumo hi-tech. Perché il vinile è tornato, la sua morte è solo un mito!
Dichiarazioni
«In primo luogo l’idea era molto semplice, volevo capire perché nonostante viviamo in un mondo sempre più digitale e, apparentemente a portata di mano, abbiamo bisogno di circondarci ancora di quest’oggetto. Penso al fascino delle copertine, del suono, dell’oggetto in sé, ma forse la cosa che più mi affascina è che il possesso di un disco ti dà l’illusione di avere la musica, di custodirla. La musica nel vinile sottoforma di microsolco diventa come qualcosa di concreto, di materiale. […] In secondo luogo dietro la musica, dietro il vinile c’erano delle incredibili storie piene di umanità che volevo raccontare. Per questo il percorso del film è strutturato come un viaggio che parte dalla mia esperienza personale e attraversa l’universo delle altre esperienze. Si parte quindi dalle qualità visive ed estetiche del disco e ci si addentra via via in quello che sono le qualità più immateriali legate all’oggetto come ad esempio la memoria collettiva e personale» (P. Campana a M. Ricci, “soundwall.it”, 18.11.2011).
«Oggi la musica passa attraverso tanti altri canali che non sono più solo la radio, il giradischi o le cassette… ma finché ci sarà chi lo compra e lo scambia, il vinile continuerà a esistere, soprattutto se i vecchi collezionisti saranno in grado di passare il testimone alle generazioni più giovani. In questo senso spero che questo film serva a qualcosa, a preservare un patrimonio umano che ci appartiene» (P. Campana a P. Rinaldis, “il Fatto Quotidiano”, 12.05.2012).
Scheda a cura di
Cristina Nebbia
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